Trattamenti

Recupero alpeggi infestati da Romice Alpino (Lavazze)

In pascoli normali si può raggiungere un potenziale di produzione di latte, purtroppo sugli alpeggi in Ticino si verificano situazioni, per quanto attiene la varietà di foraggio, molto critiche e disequilibrate.
Spesso vi si trovano situazioni miste, dalle infestazioni di Romice Alpino in prossimità delle stalle o delle stazioni di mungitura, a intere aree secche disseminate da pietre isolate. A complicare il tutto cespugli di rododendri e ginepro, infine, un po’ ovunque, ci sono cattive erbe quali: cardi, veratri, digitali e enforbi.

Sono elementi che, singolarmente ma spesso sommati, contribuiscono inesorabilmente e in modo definitivo, a diminuire in modo considerevole la permanenza all’alpe, quindi anche minor produzione rendendo difficile la gestione per l’alpigiano.


Trattamento biologico dei capi e delle alpi

L’apporto sui campi della componente organica (reflui zootecnici e liquidi completamente humificati e mineralizzati) quando trattata con Kopros, favorisce il ristabilimento delle strutture dell’humus nel suolo e dei colloidi organici. Quest’ultimi hanno dimensioni inferiori a 1micron e hanno proprietà di ritenzione idrofila. La loro presenza viene migliorata favorendo quindi una maggior capacità del suolo di “immagazzinare” umidità da poter rilasciare in momenti di necessità.

  • Maggiore rendimento senza trasferte dall’alpe ai prati discosti
  • Maggior permanenza in alpe, maggior produzione di latte
  • Maggiori contributi
  • Maggior produzione formaggio



In casi molti gravi, si esegue un diserbo localizzato, poi dopo alcune settimane, si sparge Empsico Humificant sul terreno per mezzo di un sistema di nebulizzatori direttamente sui prati. Passate due settimane, si ripete l’operazione con Empsico Booster.